Lorena Pedemonte Tarodo
Santiago (Cile), 1969.
Vive e lavora a Milano. Cilena di nascita ha origini italo-spagnole. Nel 1999 vi si trasferisce motivata dalla sua curiosità per il colore e per le forme, soprattutto per la loro poliedricità, che la spingono a lavorare con materiali diversi, utilizzati con supporti più svariati, realizzando lavori pittorici, incisioni, installazioni luminose e ambientali.
Lo spazio e il comunicare senza parole la affascinano e quindi cerca di coinvolgere il fruitore, lasciando la possibilità di creare percorsi nuovi o elementi interagendo con l’opera stessa.
Manto Sensoriale / Luogo Non Luogo
L’opera riprende un tema caro alla poetica dell’artista: il percorso che porta la persona – in modo ludico e sensoriale proprio perché ancora analogico – alla scoperta delle forme dell’ambiente di cui essa stessa fa parte, a partire dalle micro-tracce, dai segni costitutivi dell’universo elementare degli elementi naturali. Un luogo non luogo che si materializza in una sorta di manto sensoriale che avvolge l’ambiente di confine tra il corso d’acqua e gli avamposti della pianura.
Il fruitore percepisce per mezzo dell’opera la sensazione ottica, tattile e sonora dell’appartenenza a questo universo, che si plasma nella luce, che è flusso del divenire acqua, terra e uomo.
Fini maglie metalliche o plastiche vengono piegate e modellate per realizzare un manto che frammenta, mediante la luce, la forma nei suoi elementi; si creano spazi pieni e vuoti che si combinano con la luce generata dall’effetto di filtro ottico realizzato incapsulando all’interno del manto elementi di plastica colorata con diverse sfumature: blu, azzurro, verde e trasparente.
La superficie è irregolare come l’acqua; il luogo non luogo si realizza e si accosta alla natura; permette una riflessione sul rispetto di questa, della sua purezza, dei suoi colori, forme e significati.
Questa installazione con postazioni visibili per dimensioni e forme elementari, dà la possibilità all’individuo di approcciare, percorrere, entrare e sostare al suo interno, divenendo parte integrante di essa.