Patrizia Bonardi
Cazzaniga.
Vive e lavora a Bergamo. Artista visiva, è fondatrice di BACS uno spazio no-profit a Leffe (Bg) che si occupa di arte contemporanea e sociologia, insieme all’associazione artists.sociologists. La sua pratica artistica e è in linea con la sua tesi di ricerca “Incontri inattesi quando artisti e sociologi dialogano”(2009, Accademia Carrara di Bergamo). Ha esposto in mostre e festival nazionali e internazionali. E’ stata finalista e vincitrice di alcuni premi, è rappresentata da Visualcontainer Milano.
Il fiume fa le capriole
La società contemporanea si allontana in molti modi dalla natura, l’Isola Borromeo per le sue intrinseche caratteristiche è invece un luogo di riavvicinamento. L’arrivo su questo lembo di terra stretto tra il canale Muzza e il fiume Adda mostra le in maniera ancora più suggestiva le acque che lo circondano, su cui sia ffaccia il grande e maestoso castello.
L’idea di aiutare questo riavvicinamento tra essere umano e ambiente, si attua leggendo il paesaggio in chiave antropomorfa. Il fiume come tutta la natura è parte di noi, è come noi, in senso profondo. Nell’opera viene così evocato un fiume d’Adda umanizzato.
“Il fiume fa le capriole” porta il corso d’acqua ad assumere una dimensione e un aspetto umano, mostrando in scala ridotta la forma che l’Adda presenta nel punto d’ingresso all’isola.
Il fiume sembra prendere vita, vorrebbe giocare come i bimbi nel parco, e fare le capriole.